“Materra” di nessuno
Il 10 settembre un laconico comunicato stampa del Comune di Matera annunciava che “in occasione delle riprese del film “Christ The Lord” per la regia di Cyrus Nowrasteh prodotto da Cinecittà Studios SpA e che si svolgeranno a Matera a partire dal prossimo 12 settembre 2014 fino al 25 settembre 2014, sarà inibito l’accesso al piazzale del Belvedere Murgia Timone ai pullman turistici e agli automezzi privati in generale“.
Girare un film a Matera è indubbiamente una grande occasione di visibilità per la città oltre che un’ottima opportunità per gli operatori economici coinvolti, anche nell’indotto, nelle produzioni cinematografiche. Questo, però, non dovrebbe far mai dimenticare che Matera è un importantissimo sito archeologico, dichiarato “Patrimonio Mondiale dell’Umanità. Un sito pieno di fragili tesori e bellezze che vanno tutelate e difese. Invece, l’eccessiva e un po’ “provinciale” accondiscendenza delle istituzioni verso tutti quelli che scelgono Matera come set per le loro riprese, è quanto di più dannoso si possa immaginare.
E’ come se decidessimo di prestare casa nostra per i festeggiamenti di qualche VIP, consentendogli di farne quel che vuole, permettendogli di distruggere tutto, senza controllo e senza regole.
In questi giorni, all’interno di un parco archeologico tutelato, vincolato e patrimonio Unesco, è stato possibile parcheggiare decine di tir, camion, camper, rimorchi e auto nel piazzale di Murgecchia proprio sulle numerose grotte in prossimità di Madonna delle Vergini.
Chi ha autorizzato in questi termini questo incontrollato e enorme caravanserraglio a Murgecchia?
L’Ente Parco delle Chiese Rupestri, preposto alla tutela e gestione di quei territori è consenziente?
La Soprintendenza Archeologica ha autorizzato?
Che tipo di controlli vengono effettuati in simili occasioni, e da chi, affinchè il nostro Patrimonio non venga danneggiato o usato impropriamente (tipo “usa e getta”)?
Ponti d’oro per chi apprezza Matera e porta produzioni ed economia: ma a chi viene si devono offrire servizi e assistenza senza servilismo e disattenzione o senza permettergli di mettere a rischio i nostri inestimabile Patrimonio di tesori rupestri e di bellezze storico-architettoniche, naturali e paesaggistiche. Non consentiamo che chi viene a Matera, anche per realizzarvi produzioni cinematografiche, possa pensare che Matera sia desolata e abbandonata terra di nessuno!