Fiato alla “TROMBE..(TTA)”!! Edilizia scolastica a Matera: il Comune ha già chiesto allo Stato la relativa quota dell’8 per mille?

E’ appena iniziato il nuovo anno scolastico: ma qual è la situazione dell’edilizia scolastica nel Comune di Matera? Purtroppo molto negativa. Infatti, leggendo i dati contenuti nella 14a edizione di “Ecosistema scuola 2013″ – il rapporto annuale di Legambiente – il Comune di Matera:

è quintultimo (all’82° posto su 86 città capoluogo di provincia oggetto dell’indagine) nella classifica della qualità dell’edilizia scolastica, delle strutture e dei servizi della scuola dell’infanzia e primaria;
dichiara  di  non  avere  edifici  scolastici  che utilizzano  fonti  di energia rinnovabile.

Anche alla luce di questi dati deprimenti e preoccupanti per i genitori e le famiglie materane, gli attivisti del “Meetup Amici di Beppe Grillo-Matera5Stelle.it” hanno pensato di consegnare stamattina al protocollo del Comune di Matera una lettera, indirizzata al Sindaco, Sen. Salvatore Adduce, ed all’Ass. Trombetta, nella quale è contenuta la richiesta urgente ad impegnarsi a presentare, entro la scadenza del prossimo 30 settembre 2014, l’istanza per la concessione dallo Stato del contributo (previsto dall’art. 47, secondo comma, della Legge 20 maggio 1985, n. 222 ed attinto alla quota dell’otto per mille destinata ad interventi di interesse pubblica) al fine di destinarlo alla realizzazione di progetti di ristrutturazione, miglioramento, messa in sicurezza, adeguamento antisismico ed efficientamento energetico degli edifici scolastici comunali.

Gli attivisti del Meetup si augurano, naturalmente, che l’istanza sia già stata presentata a cura dei competenti uffici comunali.

Tuttavia, considerato che nulla risulta in merito, alla data odierna, dall’Albo pretorio comunale, gli stessi attivisti sollecitano il Sindaco e l’ass. Trombetta a spronare gli uffici comunali competenti a presentare l’istanza al fine poter disporre di soldi e fondi aggiuntivi per il miglioramento e la ristrutturazione degli edifici scolastici comunali. In particolare potrebbero essere finanziati e realizzati progetti di bonifica dell’amianto e miglioramenti volti ad assicurare la sicurezza statica e l’adeguamento antisismico, ad adeguare l’idoneità igienico sanitaria, a superare le barriere architettoniche, oltre l’efficientamento e il risparmio energetico (pannelli solari, ecc.) degli edifici scolastici.

E’ appena il caso di ricordare che è stato proprio un emendamento presentato dai parlamentari del M5S alla Legge 27 dicembre 2013, n. 147 (cd. Legge di Stabilità 2014) ad introdurre nella L. 222/1985 la possibilità per i comuni di attingere ai fondo c.d. “8 per mille”, fondo alimentato dalle  somme devolute dai contribuenti in sede di dichiarazione annuale dei redditi.

Quindi, vista l’urgenza, il Sindaco, Sen. Adduce, dia subito fiato alla “Trombe…(tta)”!

Matera, 12/09/2014

Attivisti del “Meetup Amici di Beppe Grillo-Matera5Stelle.it

 

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